Le politiche di approvazione delle app di Apple sono state abbastanza spesso nelle notizie negli ultimi tempi. Mentre la comunità di sviluppatori si è sempre opposta alle rigide e incoerenti politiche di approvazione di Apple, il rumore è diventato particolarmente forte dopo che Joe Hewitt, il principale sviluppatore di app per iPhone di Facebook, ha lasciato il team per far conoscere le sue opinioni contro le politiche di Apple.
In un'apparente modalità di controllo dei danni, Phil Schiller, Senior Vice President Worldwide Worldwide Marketing presso Apple, nella sua recente intervista a Business Week elabora i motivi per cui deve esistere il processo di revisione. Il motivo principale, afferma Schiller, è quello di offrire un App Store adatto alle famiglie in cui tu e i tuoi familiari potete scaricare app sapendo che sono qualcosa di cui vi potete fidare. Nelle sue parole,
"Tu, la tua famiglia e i vostri amici potete scaricare applicazioni dallo store e per la maggior parte fanno quello che vi aspettereste, arrivano sul telefono e vi vengono fatturati in modo appropriato e tutto funziona. Ci sono state applicazioni inviato per l'approvazione che ruberà i dati personali o che hanno lo scopo di aiutare l'utente a violare la legge o che contengono contenuti inappropriati "
Anche se sembra un atto della massima nobiltà, dobbiamo guardare indietro ad alcune delle politiche di approvazione che hanno causato la derisione
- Le app di Google Voice e Latitude sono state respinte nonostante molte app simili abbiano superato il processo di approvazione.
- L'app EyeTV per iPhone è stata respinta perché l'app di streaming live non è andata troppo bene con AT&T
- Un'altra app chiamata 0870 è stata approvata dopo quasi 429 giorni
- Un'app 'Baby Shaker' assolutamente sgradevole è stata lasciata passare solo dopo essere stata respinta dopo l'indignazione pubblica
Gli esempi sopra riportati sono solo alcuni dei numerosi casi, ma mostrano una tendenza delle politiche di approvazione che invitano al ridicolo della comunità degli sviluppatori. Molte app per iPhone vengono rifiutate per motivi competitivi (con il software nativo di Apple o con i corrieri partner), mentre alcune app inadeguate riescono nonostante le rigide politiche di approvazione.
L'intenzione di Apple di agire secondo la legge e di fornire app appropriate ai propri clienti non può essere messa in dubbio, ma siamo a un punto in cui è necessario dare uno sguardo al funzionamento delle politiche di approvazione. Chiaramente, con così tante voci opposte, le cose non sono state perfette e la politica di approvazione deve essere messa a punto.
Qual è la strada da percorrere? La nostra posizione è sempre stata quella di rendere la politica di approvazione più coerente. Tuttavia, con quasi 10.000 app inviate su base giornaliera, diventa altamente impossibile mantenere standard elevati.
Una possibile alternativa è quella di sostituire la presente procedura con un sistema di classificazione, simile a quello dei film MPAA. Come nel caso dei film, ci sono app che non sono adatte alle famiglie, quelle che contengono contenuti illegali e altre app che fanno bene a tutti. Apple deve riconoscere l'intelligenza del cliente e lasciargli prendere la decisione e smettere semplicemente di consigliare l'idoneità di un'app offrendo una valutazione.
Un sistema di valutazione non solo offrirà un modo migliore per l'utente iPhone di giudicare l'app prima del download, ma creerà anche un ecosistema di app più congeniale in cui Apple non sarà più vista come la polizia o il gatekeeper, ma come un amico e un benefattore.
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[tramite Business Week]
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